La tradizione e i giovani, un sentiero da scoprire

Simone D'Aurelio

(4 min di lettura)

(ripropongo con alcune modifiche utili, il discorso tenuto dal sottoscritto a Martinsicuro il 16/09/2022, per le parrocchie di S. Madre Teresa di Calcutta e del S. Cuore di Gesù)

E’ difficile parlare di tradizione e di giovani, sono argomenti davvero importanti, la prima cosa utile per affrontare questo tema è proprio focalizzarci sul termine tradizione, e capirne il significato; tutto ciò serve per evitare malintesi dato che questa parola spesso è confusa con usanza o costume, infatti come spiegava bene il prof. Polia (1) in una sua conferenza: “portare la cravatta è un costume, una moda, bere il tè alle 5 è un costume caro agli inglesi,[…] andare in discoteca è un’abitudine cara ai nostri ragazzi” la tradizione invece è altro, sempre riprendendo le parole del professore: “quando parliamo di tradizione parliamo di una trasmissione (trans = dare,tradere) trasmettere attraverso e oltre,dei valori che con la realtà quotidiana hanno a che fare nella misura in cui lo spirito ha a che fare con il quotidiano[…] un deposito di valori spirituali che viaggia di generazione in generazione, da padre in figlio, da maestro a discepolo, da confessore a fedele e così via […] uno scorrere attraverso i secoli di una realtà di ordine spirituale”. La tradizione è quindi un’alito, uno spirito, un soffio che agisce nel quotidiano, con noi e nella nostra storia ma non ha a che vedere con le abitudini e come nota Polia dobbiamo ammettere che: “mentre il nostro mondo contemporaneo ha esaltato solo e soltanto la componente terrena dell’essere umano, la adam-ha la cosiddetta terra nera, […] nella tradizione, così come nella bibbia, la adam-ha non viene negata, ma viene assunta in un mistero in cui il cielo e la terra si sposano, in cui la creatura fatta di terra partecipa alla vita divina, in cui il creatore ha posto il suo soffio, questo è presente in tutte le tradizioni”. Possiamo quindi capire come la tradizione è un’alzare gli occhi al cielo, vivere una cultura e una prospettiva che viaggia tra spazio e tempo e vive il contatto con Dio, possiamo dire inoltre che la tradizione però porta con sé teoria e pratica “se non si segue la via la tradizione essa rimane una categoria mentale” un’astrazione. Fatta una breve disamina su questo termine, possiamo capire come i giovani e il mondo tradizionale non sono due realtà slegate: la tradizione cristiana più nello specifico infatti è quella via pratica,filosofica, teologica e metafisica, in grado di collegare il presente con il futuro e il passato, e riesce anche ricongiungere persone e concetti, ridà vita ai legami tra generazioni vicine e lontane, è il ponte che può collegare singolarità e collettività, e quindi si ricongiunge anche con il mondo dei ragazzi dato che parliamo di qualcosa che attraversa le generazioni lo spazio e il tempo, e non riguarda le semplici mode e le usanze del momento. Ciò che è importante adesso è capire perché la tradizione è importante per i giovani. Per rispondere a questo dobbiamo analizzare tre aspetti, il primo è che la tradizione (in particolare quella cristiana) è la bussola che può aiutare le generazioni più giovani a capire se si sta vivendo davvero una fede autentica. Non a caso nel corso dei secoli abbiamo avuto molte crisi, e diverse scissioni, dai luterani ai valdesi, e ieri come oggi tutti reclamano di essere nel giusto, e anche all’interno della Santa Chiesa abbiamo molte volte sacerdoti che parlano in un certo modo dei comandamenti dei peccati, e altri che dicono l’esatto opposto, in questa confusione dottrinale, metafisica e teologica, la tradizione si pone come valido aiuto per comprendere se si è sulla via giusta. Difatti, tutti i nostri venerabili pontefici hanno come primo compito quello di confermare i fratelli nella fede, ovvero di garantire che quella fede professata dagli apostoli, e dalle prime comunità è quella che ancora oggi viene mantenuta inalterata e offerta dalla chiesa. Il deposito della fede seguendo questa via è arricchito, e non esautorato, la tradizione ci aiuta proprio in questo arduo compito, è proprio un risalire alla fonti, alle parole originarie del Rabbi Jeshua e al suo significato, ma è anche scorgere quel filo teologico e dottrinale che è presente nel cristianesimo. Da Giustino a Padre Pio, da Elia a Neemia, scorgiamo infatti un filo rosso, una dottrina, uno zelo e un’amore per Cristo, e una base teologica e metafisica comune, che non è soggetta a interpretazione o a opinioni soggettive, al di là dei carismi personali e dei talenti, o delle decisioni personali, il deposito cristiano della tradizione passa di generazione in generazione spiegando Dio, il Suo Essere, la sua dottrina, e la sua giustizia. La tradizione quindi nel mondo cristiano è quindi un deposito metafisico, culturale, storico, e valoriale che viene trasmesso intatto di generazione in generazione che giova alla garanzia della trasparenza della nostra fede, e dei nostri atti. Da notare però come questo percorso è in biologica crescita: i nostri santi pastori, e i grandi papi da sempre hanno predicato una dottrina, e una chiara teologia, che con il tempo questa si è arricchita sempre di più nel corso dei secoli, la speculazione filosofica e teologica infatti parte dalle prime comunità cristiane e si allarga sempre di più, con i Padri della Chiesa, con il tomismo, ma anche con le grandi e recenti tesi di Etienne Gilson, Claude Tresmontant, e Antonio Livi che tramite la filosofia cristiana, esplorano nuovi ambiti e ampliano le tesi precedenti. La tradizione è quindi la bussola per le anime, etica, pratica, e teologica, che poi lascia spazio all’azione pastorale e all’amministrazione dei laici e dei sacerdoti, dove ognuno si muove a seconda dei propri talenti personali.

(1) In Italia, e potremmo dire anche nel mondo è reputato come uno dei più grandi esperti della tradizione, potete sentire il suo discorso in questo link (https://www.youtube.com/watch?v=7dcWkzA_dP4&t=1832s)

(link parte 2)

Foto di KoolShooters: https://www.pexels.com/it-it/foto/natura-alberi-inverno-campagna-6494450/

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