(5 min. lettura) Quello che sentiamo dire da alcuni filosofi, poeti e letterati del nostro tempo è che il nostro modo di ragionare nelle sue parti errate, e dannose proviene dal mondo medievale, e che esso è uno spirito di aporia, o di acatalessia da cui bisogna liberarsi, che non ci arriva a far comprendere in modo adeguato il reale. Su YouTube, troviamo anche qualche video di Umberto Galimberti che…
reale
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La guerra delle parole
(3 min. lettura) Il linguaggio è parte di noi, il nostro modo di comunicare passa tramite le parole che cercano di inserirsi nel reale tentando di descriverlo, e oltre a ciò creano e suggeriscono una determinata esperienza analogica con l’oggetto, per inciso le parole si inseriscono tra il dire e il detto, tra ciò che è l’ente e la nostra facoltà di circoscriverlo. Ma in mezzo alla torre di Babele…
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Siete sicuri che esiste ancora il fenomeno?
(3 min. lettura) Ma siamo sicuri che in Italia le persone accettano ancora il fenomeno? Sembra di no, e che la patologia sia davvero diffusa anzi ad oggi possiamo dire che l’astrazione di ogni cosa sia la risposta adeguata,di fronte al presunto “progresso” del mondo postmoderno, gli esempi sono molti: il denaro è scomparso diventato quasi del tutto virtuale in criptovalute, l’economia reale inghiottita dalla finanza, la nozione di socialità…
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La cancel culture
(3 min. lettura) Se c’è un chiaro segnale su dove sta andando il mondo di oggi è verso la cancel culture. Essa si colloca in modo abbastanza forte nell’esatto opposto del realismo e della filosofia cristiana. La cancel culture si basa sull’astrattismo, sull’ideologia, e soprattutto si appoggia su un modo di pensare, che è quello del non-essere su una non-filosofia. Questo movimento è semplicemente un prodotto del solipsismo applicato nei…