Il green pass e l’umanità disumanizzata

Simone D'Aurelio

(4 min. lettura)

In molti si sono scordati del green pass in questo periodo, e la questione sembra archiviata, ma non è così, i segnali ci sono tutti, le virostar già stanno parlando di quarta dose, e come sempre seguendo il classico metodo della rana bollita, da dose consigliata, diventerà raccomandata, fino ad arrivare a diventare obbligatoria, il consiglio era prima per i fragili, poi per gli over 60, e presto si arriverà come sempre a consigliare la vaccinazione agli adulti, fino ad arrivare a cascata fino ai neonati. E penso che tornerà con tutto ciò di nuovo la regolamentazione tramite green pass (o simili). Ma analizziamo sotto diversi punti questo infame codice e i suoi errori:

Errore politico

-1 ) L’errore politico fondamentale è di non capire che il green pass delinea un’umanità di proprietà dello stato, ovvero chiunque vuole inserire un sistema del genere dichiara che gli uomini sono uomini se passano per i diktat del governo, è un marxismo raffinato, che vuole non dei cittadini ma dei sudditi, che sono “liberi” seguendo le indicazioni dei dpcm che l’ordine dominante può cambiare ogni volta. E questo sistema potrà essere inserito di nuovo di fronte a qualsiasi nuova “emergenza” mal gestita dal governo. Insomma non si hanno più diritti e non si è più persone, e neanche cittadini: tutto ci viene riconosciuto se seguiamo dei determinati processi di affiliazione del tutto discutibili.

Errore privacy

-2) Non c’è solo il problema di un’affiliazione fondamentalmente comunista allo stato, c’è una seconda questione quella della propria vita personale, esso è l’ombra che traccia ogni tuo movimento, unito alla totale digitalizzazione del denaro significa ritrovarci di fronte a una massa di individui che diventano controllabili, se è vero che in parte il controllo è necessario e c’è bisogno di una vita pubblica, c’è al contempo in questo mondo bisogno di una vita privata, volente e nolente seguendo questa scia diventiamo pedine che si spengono con un click, pedine ricattabili, diventiamo informazione commerciale/compressa totalmente decriptata. L’uomo convive con la smania di potere e di controllo, ma così si arriva a uno spionaggio totale, e non parliamo di tenere nascoste perversioni o omicidi, ma situazioni personali, sentimentali, professionali, che a volte dobbiamo affrontare in prima persona senza doverlo gridare a tutto il mondo, in cui non gradiamo essere tracciati fino all’ultimo istante della nostra vita ecco è già questo è un buon motivo, incontri non sempre monitorati, eventi frutto d’improvvisazione e vissuti con raccoglimento, perchè dobbiamo dipendere interamente da un QR code e quindi “segnalare” tutto sempre?

Errore etico/metafisico

-3) Il terzo punto è ancora peggiore se il primo è di ordine politico, il secondo sociale, il terzo è etico/metafisico infatti, con il green pass diciamo implicitamente dire che l’uomo non è uomo, in una concezione metafisica tradizionale vediamo come l’uomo è un essere, e in quanto essere umano porta con se dei diritti e dei doveri, il suo status definisce quindi i suoi diritti, in quest’ottica riconosciamo nel volto dell’altro un valore non negoziabile, restituiamo all’uomo quel suo mistero e quella sua dignità che gli spetta, mentre con il green pass si ammette che l’uomo è uomo solo se esegue determinate regole, i suoi diritti di essere umano sono riconosciuti solo se si supera un determinato rapporto con lo stato, altrimenti i cani entrano al ristorante e tu rimani fuori, gli altri hanno diritto allo svago tu no, gli altri hanno diritto all’istruzione e al lavoro gli altri no. Tutte le più grandi stragi della storia del 900 sono iniziate proprio non riconoscendo nell’altro un principio metafisico di essere. Per quanto riguarda la pseudo giustificazione emergenziale il principio è quello che conta, perchè esso stabilisce anche il fine, le nozioni metafisiche superano il tempo, ogni giorno il governo in nome di questo principio può dire che siamo esseri umani solo se abbiamo il red pass, il bolletta pass, o l’ernergia pass, o il super maxi pass. Caduta la nozione metafisica siamo in balia del potere temporale e dei media.

Errore nei risultati

-4) Dopo la perdita di posti di lavoro, radiato medici che parlavano di curare il covid, multato preti che dicevano Messa, cacciato insegnanti non vaccinati, si arriva al quarto punto ovvero ai risultati, il green pass a detta del nostro governo dei migliori garantiva area sicure, e invece ci siamo ritrovati con milioni di contagiati, monodosati bidosati e tridosati, con green pass base ed evoluzione e superevoluzione, perchè al posto di stendere un piano di cura e di convivenza con un virus endemico ci si sforza di arrivare a vaccinare anche le piante grasse senza riuscire ad avere risultati concreti. E pensando che il green pass poteva servire come “filtro” (il secondo scopo a livello di risultati è stato il ricatto per costringere molti a vaccinarsi)

Non è ora di prendere del tutto le distanze a livello sociale da questo scempio?

Foto di Nataliya Vaitkevich: https://www.pexels.com/it-it/foto/vacanza-viaggio-documento-carta-8830698/

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Prev Post Next Post