I problemi di Don Minutella, una lettera aperta in attesa di risposta

Simone D'Aurelio

(5 min. lettura)

Nel fronte tradizionalista, abbiamo,pagine social, siti religiosi, e piattaforme multimediali invase dai “Don Minutelliani”, gli allievi, estimatori, e simpatizzanti del sacerdote siciliano, sono ovunque e iniziano con commenti contro papa Francesco, rilegando praticamente la Chiesa a un cumulo di macerie del tutto falsa, insulti e invasate di ogni tipo contro tutti, dando in pratica degli eretici a chiunque si ritrova nel loro target (basso clero, alto clero, fedeli, battezzati ecc. ecc.) e lasciando solo Don Minutella come unica vera persona, unica vera Chiesa,e unico baluardo nel mondo. Il problema sottile di questa elegante posizione, è che per quanto il sottoscritto e milioni di altri fedeli e religiosi cristiani, siano sbigottiti da questo papa, continuiamo imperterriti ad andare a Messa e a sopportare parecchie cose, da Pachamama alle strambe Encicliche, dai discorsi ambigui sulla trinità alle umiliazioni dei cardinali sui Dubia, per non parlare della guerra alla celebrazione tridentina, c’è moltissimo da dire sul pontefice argentino, ma da qui ad affermare che la Chiesa non c’è più c’è ne passa. Sì cari amici perchè in modo implicito Don Minutella sta dicendo che la Chiesa non esiste più, ovvero sono tutti eretici tranne quei pochissimi sacerdoti (lui e qualcun altro) che celebra in comunione con Benedetto XVI, a questo punto la domanda sorge spontanea, prendendo per buona la tesi del teologo siciliano,arriva subito la domanda: dov’è la Chiesa? Ogni anima che non si potrà confessare dal sacerdote siciliano è destinata all’inferno in caso di peccato mortale, chi non può andare da lui la domenica è già in grave stato di peccato. I battesimi? Le cresime? Le preghiere per i defunti? Insomma per farla breve, siamo quasi tutti destinati all’eterna dannazione, perchè non seguiamo Don Minutella. Da qui partono altri interrogativi, il Signore ci ha promesso di essere con noi fino alla fine dei tempi e ha istituito la Chiesa, com’è possibile che ad oggi sia scomparsa nel 99,9%? Dov’è la Chiesa militante? Don Minutella sulla scia di questo discorso dice di non andare più in Chiesa. Insomma in modo implicito si punta a uno scisma. Continuando sul suo ragionamento Don Minutella dichiara che Bergoglio non è papa, e visti tutti gli episodi del cardinale Danneels, vista la declaratio, visti il blocco dello swift, è giusto parlare della questione e chiedere ai porporati di aprire un’indagine, ma quale autorità ha un sacerdote per elevarsi al di sopra di tutta la Chiesa e sparare sentenze? Attenzione perchè il discorso non è così scontato, i porporati eleggono il futuro vicario di Cristo, a loro sta la possibilità di “deporre” un papa e moltissimi vescovi e cardinali conoscono la situazione attuale, da Burke a Sarah, da Schneider a Muller, ma i loro movimenti sono chiari: hanno contestato papa Francesco e le mosse strane del suo pontificiato, ma non lo hanno dichiarato eretico. Come si può affermare con l’assoluta certezza tutto ciò se non abbiamo nessuna sentenza e nessun processo? Oltre a tutto questo se è vera la tesi del sacerdote mi domando dov’è la salvezza delle anime? Dov’è la parola di Dio? E sopratutto perchè Don Minutella è l’inviato di Dio e tutti gli altri sono eretici? Il prete siciliano ha fatto parlare di sè per la presunta acqua miracolosa che poi a quanto pare nessuno sa dove sono i miracoli di questa acqua. Dopo di ciò vogliamo parlare delle sue presunte locuzioni? Voci di periferia fuori campo, e scusate ma queste sono cose mi lasciano allibito. Oltre a questo è da notare la divisione portata: chi sta con Don Minutella chiude i rapporti con tutti, accusa tutti, ed in fondo è contro tutti. Ma mi domando quindi dove sono i segni? Torniamo indietro seppure 1- senza autorità, 2-senza processo, 3 -senza l’ok dei cardinali si vuole costruire una Chiesa a sè 4-dove sono i segni? Se davvero sono tutti eretici e lui è rimasto solo come il profeta Elia deve portare su di sè la forza, la santità e i segni che Dio è con lui. A parte un’acqua a quanto pare non miracolosa e pseudo-locuzioni dov’è Cristo? Dove sono i miracoli? Dio ha operato sempre tramite i suoi uomini, e sopratutto anche tramite gli sforzi umani, con la fede, le opere, la croce e i sacramenti ha riformato l’uomo, i santi sacerdoti erano legati alla dottrina alle leggi, a Dio, e portavano con sè giusto giudizio, forza d’animo, e devozione, zelo, amore. In Don Minutella anche sul piano caratteriale (punto 5) troviamo un’uomo colto, certamente, che è sempre sotto i riflettori, ma che si lamenta di continuo della sua condizione, che mostra attacchi d’ira, e che parla di continuo. A parte le sparate e le litigate dov’è la santità? I santi operavano conversioni, e avvicinavano gli uomini a Cristo e alla Chiesa, non chiedevano lo sciopero dai sacramenti. Le persone che hanno disagi le capisco, ma quelle che hanno problemi con tutto l’universo escluso se stesse lasciano molto a pensare. Inoltre và aggiunto che a questo punto Ratzinger (punto 6 della mia tesi) che responsabilità ha? Continuiamo per secoli con la sede impedita? Forse prima di arrivare a sparare su tutto, prima di ergersi a giudice ultimo, e prima di costruire la “sua” Chiesa, dovrebbe avere una buona dose di umiltà. Il popolo ebreo ha avuto esperienza di Dio, è un popolo che porta con sè una tradizione etica filosofica e metafisica rivoluzionaria, i profeti hanno annunciato e la parola del Signore si è avverata,hanno portato dei segni tangibili, e la loro vita era forte, accompagnata dalla santità. Oltre a tutto ciò c’è un’altra, (un’ultima) domanda (punto 6): se tutti fanno lo sciopero dei sacramenti siamo sicuri che la Chiesa tornerà a risplendere (nel lato umano si intende)? Con la sua iniziativa kamikaze c’è il rischio concreto che la Chiesa si riempia più di prima di pseudo fedeli che non hanno neanche lontanamente idea di cos’è il cristianesimo. Proprio al contrario questo è il momento di urlare la verità dai tetti, per le strade e nelle parrocchie par amore di Cristo, ma senza uscire fuori dalla Chiesa. Se invece c’è ne andiamo oltre a sbagliare sul giudizio di papa Francesco, abbiamo fatto il gioco dei massoni che da sempre volevano cacciarci, facciamo il gioco del nemico lasciando quei santi sacerdoti che oggi soffrono sempre più soli e sperduti, distruggiamo quel poco che rimane di chi celebra ancora in rito tridentino senza far sentire la nostra solidarietà, ci accodiamo a quel mondo postmoderno che vuole disperdere la tradizione e fare in modo di dividere l’istituzione per sempre. Don Minutella come rispondi alle mie esternazioni?

Foto di cottonbro: https://www.pexels.com/it-it/foto/scritto-a-mano-persona-mano-penna-6830877/

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